Principale Politica Diritti & Lavoro L’impatto degli incubatori-acceleratori italiani

L’impatto degli incubatori-acceleratori italiani

I termini incubatore ed acceleratore vengono spesso utilizzati come sinonimi, anche se alcuni report scientifici, tendono a considerarli come due parole distinte tra loro.

In realtà molto spesso viene sottolineata una leggera differenza, l’acceleratore ha un tempo medio di accompagnamento minore rispetto all’incubatore.

Ma conosciamo tutti l’incubatore?

L’incubatore è un’organizzazione che supporta il processo di creazione e sviluppo di imprese innovative, tutto questo grazie ad una serie di servizi offerti.

È stata eseguita una statistica per capire quanti incubatori fossero presenti sul territorio italiano, i campioni in Italia sono 197 di cui 35 certificati, mentre gli incubatori analizzati sono 81 di cui 23 certificati.

Quasi il 60% della popolazione di incubatori si trova in Italia settentrionale. La Lombardia è la regione che ospita il maggior numero di incubatori, con il 26,40% del totale, seguita dall’Emilia Romagna, con il 12,69%, e il Lazio con l’8,63%. L’area meridionale e quella insulare rappresentano le zone in cui vi è il minor numero di incubatori.

Rispetto all’anno scorso si è verificato un aumento del numero di incubatori individuati in Italia: si è passati da 171 a 197 (ossia una crescita del 15,2%). In particolare, è cresciuto il numero di incubatori individuati sia nelle regioni del Nord-est (crescita annua del 22,9% rispetto al 2017) sia nelle regioni del Sud e isole (con una crescita annua rispetto al 2017 del 21,9%).

Guardando anche all’anno di costituzione dei vari incubatori, si evince che vi è un trend in crescita; più della metà degli incubatori (54,1%) sono stati costituiti a partire dal 2013, il fenomeno dell’incubazione in Italia risulta essere in forte crescita.

Il picco lo si è avuto nel 2013, probabile effetto del Decreto Crescita 2.0 (D.L. 179/2012, coordinato con la legge di conversione 221/2012) che, incentivando le startup innovative, ha favorito la nascita di servizi rivolti a queste.

Sono nati alcuni incubatori anche nel 2018, ne sono stati creati precisamente 8, anche se purtroppo alcuni nati negli anni precedenti hanno cessato le loro attività.

Di questo campione di 81 incubatori analizzati, esistono 3 tipologie:

  1. Business incubator

0% di organizzazioni incubate a significativo impatto sociale rispetto al totale.

  1. Mixed incubator

da una al 50% di organizzazioni incubate a significativo impatto sociale rispetto al totale.

  1. 3. Social incubator

più del 50% di organizzazioni incubate a significativo impatto sociale rispetto al totale.

Francesco Verardi,  Rosa Porro

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