ROMA – E’ ripartito in Commissione alla Camera l’esame della nuova riforma sul codice della strada, atteso nelle prossime settimane in Parlamento per il via libera definitivo. Da capire come si proseguirà in futuro, ma la sensazione è che, dopo decenni, sia arrivata la svolta per questo provvedimento.
Di seguito tutte le novità, riportate da La Repubblica, previste dalla riforma del codice della strada al vaglio del Parlamento. L’approvazione alla misura potrebbe arrivare nelle prossime settimane.
Spazi per disabili
Gli enti proprietari delle strade dovranno garantire la gratuità degli stalli blu per le persone con disabilità. Prevista anche una sanzione più dura per chi occupa il parcheggio dedicato ai disabili: si passa da 168 a 673 euro.
Attraversamenti pedonali
Gli enti locali potranno dotare gli attraversamenti pedonali di sensori che attivano segnali luminosi di pericolo al passaggio dei pedoni. Possibile il via libera la passaggio sulle piste ciclopedonali le macchine per uso persona utilizzate dai disabili.
Cellulare alla guida
Si inaspriscono le sanzioni per le persone che vengono pizzicate con il cellulare alla guida. La multa passa da 422 euro a 1697 euro con la sospensione della patente da 7 giorni a due mesi e la decurtazione di cinque punti.
Casco
Reintrodotto l’obbligo del casco per i minori di 12 anni che guidano una bicicletta. Questa misura entrerà in vigore solo 4 mesi dopo l’approvazione del provvedimento.
Sostanze stupefacenti
Per verificare un eventuale uso di sostanze stupefacenti, la Polizia Stradale potrà effettuare degli accertamenti sul fluido salivare e non sui campioni di mucosa del cavo orale, come previsto dal testo vigente.
Semafori
Novità importante anche per quanto riguarda i semafori. Prevista l’accensione della luce gialla per un minimo di tre secondi.