Principale Arte, Cultura & Società Turismo delle radici / Puglia, alla scoperta delle faggete della Foresta Umbra

Turismo delle radici / Puglia, alla scoperta delle faggete della Foresta Umbra

BARI – Il nome non tragga in inganno, perché siamo in Puglia, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano. La riserva naturale della Foresta Umbra è il polmone verde dello “sperone d’Italia” e sull’etimologia del suo nome non c’è certezza. Per alcuni deriva da popolazioni di umbri che la abitavano anticamente la foresta, per altri dal folto manto vegetativo che crea molte zone di ombra. Di sicuro c’è che si estende nella zona centro-orientale del Gargano per circa 10mila ettari, sviluppa fino a circa 830 metri di altitudine e che, a dispetto dei disboscamenti e degli incendi che si sono succeduti nei secoli, ha conservato quasi integralmente il suo manto vegetativo. Una storia millenaria che nel 2017 ha visto le sue faggete, rappresentative di questi luoghi, entrare a far parte del Patrimonio dell’Unesco.

Uno spettacolo verde che può essere visitato seguendo 14 sentieri realizzati dal Corpo Forestale dello Stato, di diversa lunghezza e tutti facilmente percorribili a piedi. La sua superficie è divisa in quattro aree, quasi concentriche, che vanno dalla zona A (l’unica interdetta al pubblico perché destinata alla riproduzione delle specie animali) fino alla D (di maggiore tolleranza dal punto di vista ambientalistico). Con un pizzico di fortuna, nel fitto sottobosco, tra orchidee, viole e ciclamini, si possono intravedere esemplari del capriolo italicus, con la sua colorazione rosso-ruggine in primavera e bruno-grigiastra in inverno. Per gli appassionati di birdwatching, c’è da tenere gli occhi aperti con picchi, sparvieri e gufi reali. Un tuffo nella biodiversità, che non conosce stagioni e con un magnifico parco giochi per bambini realizzato interamente in legno e circondato da daini che, protetti da una rete, interagiscono con i visitatori.

COME ARRIVARE – Prendendo come riferimento il Cutino d’Umbra (il piccolo lago presente nel mezzo della riserva), la Foresta è raggiungibile, in auto, da diversi punti e paesi. Dall’autostrada A14 Adriatica, al casello di Poggio Imperiale-Lesina in direzione Vico del Gargano, dista circa 77 km, da Vieste circa 25 km, da Vico del Gargano circa 15 km, da Peschici circa 27 km, da Manfredonia circa 22 km.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE – Castel del Monte, Monopoli e le Grotte di Castellana, Bari, Penisola Salentina, Vieste, Alberobello, Lecce, Valle d’Itria, Ostuni, Otranto, le isole Tremiti, Santa Maria di Leuca, Gravine di Puglia.

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