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Emigrazione Selvaggia

Il problema dell’emigrazione ha sempre avuto un peso, danno, per l’Italia.

Ho sempre creduto le buone iniziative adottate dal Governo, siano applicate con l’assenso di tutte le forze politiche.

Su l’emigrazione oserei dire selvaggia di migranti verso   l’Italia.

Ue su questo tace, come pure tace sia il Governo che le forze politiche di sinistra.

Ora con l’epidemia Covid19 la situazione e peggiorata, il presidente Conte emana decreti sull’emergenza, ora approvato sino al 15 ottobre 2020.

Danneggiando così il turismo, come continuano a peggiorare la posizione economica degli imprenditori.

Sono stati costretti, per stare nelle spese, il personale.

Per la sua posizione geografica, l’Italia ha sempre avuto problemi. In tutto c’è rimedio. Fare ricorso al passato, dove il Governo era gestito da Uomini capaci, economisti e statisti.

Il 16 gennaio 2002 il Presidente Ciampi affida a Berlusconi l’Interim degli Esteri.

Provvedimento sull’Emigrazione, LA NUOVA LEGGE SULL’IMMIGRAZIONE, che rende più incisivo il contrasto all’immigrazione clandestina riuscendo a coniugare le ragioni della legalità e della sicurezza con quelle della solidarietà alfine di rendere una accoglienza dignitosa per uomini e donne in figa dalla povertà e dalla guerra.

Altro strumento utilizzato per contrastare l’immigrazione clandestina è l’accordo bilaterale con i Paesi rivieraschi a più alta concentrazione di emigrazione verso l’Italia.

L’Italia dispone di una fitta rete di 28 accordi bilaterali di riammissioni.

Viene predisposto un progetto per il pattugliamento congiunto e la gestione dei flussi migratori nel Mediterraneo centro- orientale che prevede la costituzione a Malta e a Ciprio di centri per il coordinamento e la gestione di unità navali e di centri di trattenimento per i clandestini intercettati, nonché il rimpatrio verso Paesi di origine. Ottimi risultati ottenuti alla collaborazione delle Forze di Polizia di Italia, Francia, Germania e Gran Bretagna con le omologhe autorità si Siria e Libano.

Con la riforma si sono regolarizzati 635 lavoratori immigrati, che versano ogni mese circa 500 milioni di euro di contributi prima evasi, 1000 miliardi di lire al mese.

Conclusione

Gli sbarchi dei clandestini sono scesi del 51% in quattro anni e gli espulsi sono stati oltre 65mila.

Nei primi 6 mesi del 2005 non si sono registrati sbarchi in Puglia e in Calabria. Gli immigrati sono arrivati solo in Sicilia.

Perché non utilizzare oggi i dispositivi della Riforma.

E’ pur vero che non sono poche le organizzazioni non governative e scafisti che dovrebbero rinunciare al loro lucroso compenso.

Prof. Arciuli Donato

donatoarciuli@corrierenazionale.net

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