Editoriale
di Antonio Peragine
BARI – E’ davvero una data storica quella di ieri a Bari, al Villaggio del Lavoratore. Inaugurazione della fermata delle Ferrovie dello Stato con il sindaco di Bari, Antonio Decaro e l’assessora alle Attività Produttive, Carla Palone.
E’ vero: il progetto risale a 14 anni fa, ma siamo certi e lo sono ancor più i residenti che la grazia il 26 luglio 2020, non l’ha fatta Sant’Anna, ma Santa Carla.
La Palone infatti è residente qui e si è da sempre battuta con le unghie e i denti per dare centralità a questa zona “dimenticata” di Bari.
E Santa Carla, ce l’ha fatta. Naturalmente si dirà: il lavoro è stato corale. Indubbiamente, ma se non ci fosse stata la determinazione della Palone, forse ieri non ci sarebbe stata questa inaugurazione.
Bravi gli attori di questa nuova e bella pagina della storia di Bari, ma diciamo la verità: ne vedremo delle altre? Le promesse sono tante, ma i fatti pochissimi. Novità ne sono state annunciate, e noi elettori, possiamo essere soltanto spettatori.
La potenza delle donne in eventi di grande portata c’è sempre: e in questo caso, l’eroina del Villaggio del Lavoratore è bella, caparbia e molto cazzuta: complimenti Carla!