Di Antonio Guarnieri
E’ davvero motivo di orgoglio vedere Cisternino, che si sta riempendo di turisti.
Bisogna ricordare però ai cari amici turisti che Cisternino non è solo il paese dove si mangia la carne, ma è anche una cittadina che ha cultura, arte e storia, cominciando dalle nostre Chiese storiche: San Nicola e della chiesa sottostante recentemente riscoperta databile intorno all’anno 1000; la chiesa Nuova fine 800; la chiesa di San Cataldo fine 700; la chiesa di San Quirico e Giulitta secolo XVI- XVII; la chiesa San Giuseppe fine 500; la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli; il Santuario della Madonna d’Ibernia. Altre attrattive da visitare sono laTorre Normanno Sveva insieme alle altre torri che completano la cinta come la torre Amati,la torre Quadrata e la torre Capece, inoltre le masserie e i trulli dislocati in tutta la Valle d’Itria e nelle contrade di Caranna, Marinelli, Sisto, Figazzano, Casalini.
A Cisternino non si deve solo gustare la sua gastronomia, ma bisogna anche visitare e girare tra i vicoli stretti e bianchi del centro storico ed ammirare l’architettura spontanea con le piazze tipiche Vittorio Emanuele e Pellegrino Rossi dove si svolgono manifestazioni musicali,folcloristiche e feste cittadine amate da tutti i cistranesi e turisti di tutto il mondo.
Cari amici turisti oltre alla gastronomia gustate anche i nostri tesori.