VIDEO JOURNALISM
di Paolo Naso, Docente di Scienza politica all’Università Sapienza di Roma, Coordinatore di Mediterranean Hope della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (Fcei), Centro studi Confronti
Una pratica comune
I linciaggi erano facilmente “giustificati” come una punizione per un crimine o un atto di insubordinazione, ma nella maggioranza dei casi erano determinati da futili motivi o semplici sospetti. Con la diffusione della fotografia, vennero prodotte anche delle “cartoline ricordo” dei linciaggi (proprio come quella rievocata sulla copertina del singolo di Billy Holiday), che dunque erano vissute dalla popolazione come un atto “normale”. Una normalità figlia del pregiudizio e dell’odio nei confronti dei discendenti delle popolazioni africane deportate negli Stati Uniti a fini schiavistici.
L’organizzazione per i diritti civili National Association for the Advancement of Colored People sostiene che dal 1882 al 1968 sono stati 4.743 i linciaggi negli Stati Uniti. Di questi, 3.446 sono stati rivolti contro afro-americani (72,7% del totale). Se questi numeri appaiono elevati, avverte l’organizzazione, va anche ricordato che molti linciaggi non sono stati mai registrati.