Principale Economia & Finanza Coronavirus. Stop alle tasse nelle zone rosse

Coronavirus. Stop alle tasse nelle zone rosse

palazzo chigi

di Leonarda Manna

Il governo prepara le misure per imprese e famiglie necessarie ad affrontare l’emergenza virus. Verso lo stop a versamenti e adempimenti tributari negli 11 Comuni della ‘zona rossa’. Allo studio indennizzi alle imprese. Rinvio per le boillette di luce e gas. Moratoria per gli scioperi fino al 31 marzo, rinviata ad aprile l’astensione di domani per il traffico aereo. Si ferma lo sport, verso un decreto per consentire lo svolgimento a porte chiuse delle partite di calcio. 

Il direttore generale dell’Oms Ghebreyesus esprime preoccupazione “per l’improvviso aumento dei casi in Italia, Iran e Corea del Sud”, loda le azioni intraprese dai governi di Roma e Seul e sottolinea che “al momento si puo’ parlare solo di epidemia, ma “dobbiamo fare ogni cosa possibile per prepararci ad una potenziale pandemia” nel mondo. In Cina, aggiunge, la diffusione del coronavirus ha raggiunto il suo picco tra il 23 gennaio e il 2 febbraio. E da allora ha cominciato a diminuire in maniera consistente”.

Pioggia di disdette nelle citta’ piu’ colpite, con punte del 40% a Venezia. Problemi per i viaggi da e per l’estero: a Mauritius rifiutato lo sbarco di 40 italiani provenienti da Lombardia e Veneto. Serbia e Grecia fermano le gite d’istruzione in Italia, Belgrado invita i connazionali a non andare nelle zone a rischio e rafforza i controlli alle frontiere, come la Croazia. Roma chiede una riunione ai Paesi confinanti per “linee d’azione comuni”. Polemiche per un’ordinanza del Governatore della Basilicata che dispone la quarantena per chi arriva dal Nord. Allarme di Fiavet: “Danni enormi, il governo non ci lasci soli”. 

La psicosi collettiva per il coronavirus scatena la corsa agli acquisti di generi di prima necessita’. Si svuotano gli scaffali di latte e farina, introvabili da giorni i gel disinfettanti per le mani e le mascherine protettive. E anche sul web i prezzi schizzano a livelli proibitivi per i prodotti piu’ richiesti. Croce Rossa e Protezione Civile mettono in guardia da truffe da parte di finti volontari che propongono test domiciliari. 

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.