Principale Politica Diritti & Lavoro Coronavirus, “tutti gli ospedali d’Italia si preparino”

Coronavirus, “tutti gli ospedali d’Italia si preparino”

 
Coronavirus, tutti gli ospedali d'Italia si preparino

 

“Tutti gli ospedali d’Italia devono approfittare di questo periodo per prepararsi a fronteggiare il nuovo coronavirus, non solo il Sacco e lo Spallanzani, che sono strutture perfettamente attrezzate”. Parola dell’epidemiologo Pierluigi Lopalco, professore ordinario di Igiene dell’Università di Pisa, parlando con l’Adnkronos Salute del focolaio di Covid-19 emerso in Lombardia, con al momento sei casi confermati. “La situazione è da tenere strettamente sotto controllo”, aggiunge l’esperto.

E restano ancora molte le cose da capire. “A partire dal paziente zero: dobbiamo ancora capire se è stato individuato, oppure no. Il contatto del malato ricoverato a Codogno, e rientrato dalla Cina, è risultato negativo al test: potrebbe essersi liberato del virus, e questo ce lo dirà l’eventuale presenza di anticorpi nel suo sangue. Altrimenti occorrerà cercare ancora. Un altro problema – aggiunge Lopalco – è rappresentato dal fatto che quelli individuati sono quasi tutti casi gravi, che sappiamo essere il 20% del totale. Dove è finito l’altro 80%? I colleghi stanno facendo proprio questo lavoro, testando 250 contatti. Il paziente di Codogno infatti anche con i sintomi ha lavorato, ha fatto sport ed è andato in giro“. Dunque per l’epidemiologo “al momento qualunque misura di restrizione che possa limitare la circolazione del virus è ottima. Dobbiamo approfittare per preparaci. E devono farlo – conclude – tutti gli ospedali d’Italia”

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.