Solidarietà da parte del PD Bari all’Anpi per i vili attacchi subiti da Casa Pound e dal sindaco di Nardò Pippi Mellone
BARI – Il Partito Democratico di Bari esprime grande sdegno per le parole del sindaco di Nardò, Pippi Mellone, che ha definito l’Anpi di Lecce “un pericolo per la democrazia” in occasione della Giornata del ricordo delle vittime delle foibe. Un pensiero violento e volgare, ancora più grave se pronunciato in occasione di una ricorrenza che dovrebbe promuovere valori di democrazia, pluralismo e rispetto, allontanando gli odi e le contrapposizioni che hanno caratterizzato quel periodo storico.
Il sindaco Mellone dovrebbe ricordare che ricopre una carica pubblica nella Repubblica democratica nata dalla Resistenza, i cui valori l’Anpi incarna e promuove quotidianamente in favore della democrazia e della libertà. Pericolo per la democrazia è, invece, chi si rifà a movimenti e ideologie fondate sulla violenza e sul pensiero unico e annientatore del prossimo e del diverso.
Per questo motivo chiediamo al nostro presidente della Regione, Michele Emiliano, a cui Mellone è ritenuto vicino, di allontanare da qualsiasi contatto con la coalizione di centrosinistra siffatti personaggi che nulla hanno a che spartire con i nostri valori di civiltà.
Come se non bastasse, gli esponenti di Casa Pound di Bari hanno affisso uno striscione diffamatorio contro l’Anpi sul ponte di corso Cavour: la vergognosa strumentalizzazione della tragedia delle foibe da parte di questi soggetti deve cessare immediatamente. Esprimiamo la nostra massima solidarietà all’Anpi e non accettiamo che la nostra città, la nostra Regione e il nostro Paese vengano offesi dai gesti di chi è completamente fuori dai confini democratici.
Il Segretario
Silvestro Delle Foglie
Responsabile Comunicazione
Antonella Paparella