Principale Ambiente, Natura & Salute Discarica Le lamie di via Carpentino in Consiglio

Discarica Le lamie di via Carpentino in Consiglio

La vicenda della discarica Le lamie in via Carpentino oggi in consiglio comunale monotematico – Dati drammatici scoperti dal giornalista ,Alessio Di Palo

Giovanni Mercadante

ALTAMURA –  Dopo la denuncia sui social network del giornalista Alessio Di Palo, direttore di Radio Regio, e alle autorità competenti sulla stato dell’arte della discarica le Lamie (chiusa) in Via Carpentino a circa 3 chilometri dal centro abitato in direzione Laterza, è scoppiata la bomba. Non certamente lo scoppio fisico di un ordigno, ma di una bomba ecologica.

Il giornalista A. Di Palo non è nuovo a queste denunce. Per la sua schiettezza e per l’amore viscerale per il territorio ha sempre rischiato la vita, mettendo al primo posto il bene supremo della comunità. Una sentinella giornalistica che purtroppo è scomoda a molti.

Fortunatamente le sue grida di dolore e  di disapprovazione, lanciate in un comunicato di fuoco postato sui social network il 25 ottobre 2019, hanno fatto breccia nei cuori degli altamurani e soprattutto dei rappresentanti di tutti gli schieramenti politici, i quali a vario titolo, si sono mossi per dare seguito ad un piano d’azione per la messa in sicurezza della predetta discarica.

Frattanto l’impianto è stato posto sotto sequestro con divieto di accesso per motivi di sicurezza.

Il percolato (liquido nero che affiora lungo il perimetro della discarica) sarà una delle prime analisi per accertare il massimo grado di pericolosità di quanto sta emergendo dall’impianto. A. Di Palo conferma che i dati in suo possesso purtroppo sono drammatici, inconfutabili e incontrovertibili.

Come primo riscontro,  martedì 26 novembre scorso , si è tenuto un incontro  promosso da Michele Lospalluto,  presso la Feltrinelli Point, a cui hanno partecipato numerosi cittadini, alcuni esponenti politici locali e il Cons. regionale Enzo Colonna, da cui è scaturita la necessità di costituire un comitato cittadino per il diritto alla difesa della salute e dell’ambiente con i seguenti obiettivi:

-il Comitato deve avere un ruolo interlocutorio tra le diverse istituzioni (il Comune di Altamura, la Città Metropolitana, la Regione Puglia e l’ARPA Puglia)  ed i cittadini che devono essere informati sulle iniziative che le stesse hanno intrapreso o stanno intraprendendo sulla gestione post-operativa, il cui processo durerà  molti anni;

-chiedere informazioni documentate all’Arpa sulle analisi o campionamenti fatti o da fare (semestrali o annuali), sulla natura del percolato, se si è sversato nei terreni circostanti o nelle falde idriche;

-fare chiarezza sulla zona di  “Murgia catena” e “Pozzo Rosso” nei cui luoghi sono state scaricate tonnellate di rifiuti, terra molto ricca di acqua;

-chiedere all’ARPA di analizzare gli scarichi di liquami industriali nel torrente “Jesce”, che emanano odori nauseabondi; si presume che vengano sversati liquami provenienti da luoghi lontani;

-prendere in considerazione l’ipotesi di costituzione parte civile.

La discussione, fa sapere il comunicato stampa diffuso il 30 novembre 2019 dal nascente Comitato cittadino,  ha messo in evidenza che quanto successo, è segno di un declino  del nostro paese e che è necessario reagire subito.

Non si può rimanere indifferenti. Solo  con la condivisione e partecipazione fattiva dei cittadini, si potrà far  sentire la pressione su quelle istituzioni deputate alla messa in sicurezza della discarica.

Il recente sequestro dell’impianto da parte della Magistratura – continua la nota –  pone ancora più forte  il sospetto che abbia provocato danni all’ambiente e l’urgenza di avviare un percorso di messa in sicurezza per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.

La discarica, dismessa nel marzo 2008,  è stata dichiarata esaurita. Da allora nulla è stato fatto. E’  in uno stato di abbandono; mai  bonificata, il suo percolato velenoso scorre a cielo aperto come un fiume nei terreni circostanti coltivati a frumento e verdure. L’esperto ambientale ha relazionato “la necessità di intervenire con urgenza con una serie di attività. Quella discarica è una BOMBA  ECOLOGICA che sta facendo danni all’ambiente e alla salute.

Oggi mercoledì 11 dicembre 2019 alle ore 18:00 è stato convocato il consiglio comunale monotematico sulla discarica LE LAMIE.

Il comunicato stampa del comitato invita tutti i cittadini a partecipare; mentre per martedì 17 dicembre alle ore 19:00 presso la Fentrinelli Point  è prevista un’altra assemblea cittadina con il seguente ordine del giorno:

-fare il punto dopo l’ordinanza di sequestro della discarica “Le Lamie”;

-costituzione del “Comitato per la tutela della salute e dell’ambiente”

-obiettivi e percorsi.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare e a dare il proprio contributo.

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.