L’agente della polizia municipale era intervenuto per sedare una rissa tra immigrati, ed è stato aggredito da uno di loro mentre gli altri scappavano. L’africano era armato con un bastone dotato di chiodo arrugginito e con un coccio di bottiglia.Solo grazie all’intervento di un collega, il senegalese di 23 anni è stato bloccato prima che fosse troppo tardi.
Dai controlli è emerso che l’africano era stato arrestato per spaccio di stupefacenti appena il 22 novembre e scarcerato il giorno seguente con la ridicola ‘pena’ di obbligo di firma. Dalla perquisizione a suo carico è emerso che aveva con sé oltre 15 grammi di hashish.
L’unico modo di risolvere il problema dello spaccio è attuare il metodo Duterte. Ma non sarebbe male nemmeno quello Pinochet.