Santo Sepolcro: 15° concerto pro Terra Santa
“Quindici anni fa presentati il primo concerto citando la lettera di San Paolo sulla carità…”. Il Preside della Sezione Jonio dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Cav. Gr. Cr. Dott. Baldassarre Cimmarrusti, ha introdotto così il concerto di beneficenza che si è tenuto nella magnifica Cattedrale di San Cataldo alla presenza delle massime autorità dell’Ordine, ecclesiastiche e militari. Un intervento per sottolineare gli sforzi di questi quindici anni per sostenere le opere cattoliche di Terra Santa.
Sforzi – diciamolo subito – coronati da successo. Un successo la raccolta fondi, obiettivo primario dell’iniziativa; un successo la presenza del Cav. Cr. Cr. Ambasciatore prof. Ivan Rebernik in rappresentanza del Gran Magistero, del Luogotenente Italia Meridionale Adriatica, Cav. Gr. Cr. Notaio Ferdinando Parente, dell’Arcivescovo di Taranto mons. Filippo Santoro e dei due Vescovi delle Delegazioni di Castellaneta e Oria, mons. Maniago e mons. Pisanello, nonché dell’Amm. Div. Salvatore Vitiello , comandante di Marina Sud, e del Col. Luca Steffensen, comandante Gruppo Carabinieri Taranto, l’alto magistrato dott. Augusto Bruschi.
Infine, ma davvero non per ultimo, l’indiscutibile successo degli autori del concerto, i giovani musicisti dell’orchestra “I musici di Taranto” (1° violino Cristina Ciura) diretti da un eccellente, entusiasta e coinvolgente Direttore M° Michele Cellaro. Questo non solo perché la scelta dei brani è stata la migliore per rendere indimenticabile una serata di buona e bella musica, ma anche perché il Maestro Cellaro, nella presentazione dei singoli brani, con generosità culturale ha offerto storie e retroscena affinchè tutti potessero meglio comprendere e gustare le varie esecuzioni. Per non parlare del divertente “utilizzo” del pubblico con battiti a ritmo di mani, di piedi e schiocco di dita.
La manifestazione è stata presentata, come da tradizione, dalla dott.ssa Carla Cimmarrusti che a fine serata ha ricevuto un omaggio floreale così come il primo violino Cristina Ciura. Il Preside, da parte sua, ha voluto offrire un riconoscimento al Grand’Uff. Alberto Frugis, primo cerimoniere della Sezione di Taranto e instancabile collaboratore. Le prime note risuonate nel tempio sono state quelle dell’Inno dei Cavalieri suonate all’antico organo dal Grand’Uff. M° Benedetto Mainini.
Al termine, alle parole del Preside della Sezione Taranto Jonio, Cimmarrusti, si sono aggiunte quelle del rappresentante del Gran Magistero, Rebernik, del Luogotenente per il Sud , Parente, e dell’Arcivescovo Santoro. Tutti interventi volti a spiegare la missione dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di sostegno alle opere in favore della Chiesa Cattolica in Terra Santa: asili, scuole, ospedali, parrocchie, gestite dalla Chiesa Cattolica ma aperte a chiunque, di qualunque religione cristiana come ebraica e musulmana. S.E. Rebernik ha voluto rivolgere un sentito ringraziamento e un plauso al Preside Cimmarrusti per tutti questi anni di intenso e fruttuoso impegno.
Antonio Biella