Sulla questione dell’ora legale l’Unione europea ha invitato tutti gli Stati membri a decidere se mantenerla o rifiutarla. Nel 2020 dovremmo spostare per l’ultima volta le lancette dell’orologio, mentre dal 2021 ogni Paese dovrà decidere se adottare l’ora legale oppure quella solare per l’intero anno. Evitando così quei piccoli cambi di fuso che, secondo alcuni esperti, rappresentano una fonte di stress per il nostro equilibrio psico-fisico. Per il momento l’Italia ha detto no ed ha chiesto formalmente di mantenere il sistema tuttora in atto e cioè: sei mesi l’anno di ora legale, sei mesi l’anno di ora solare.
Principale Ambiente, Natura & Salute Ora legale, perché l’Italia dice no all’Europa e decide di mantenerla