Principale Attualità & Cronaca “Sexy infermiere”, il sindacato protesta

“Sexy infermiere”, il sindacato protesta

Uno dei primi a “scoprirle”, è stato il nostro Lino Banfi, negli anni Settanta. Da Gloria Guida in poi, le infermiere sexy sono diventate un cliché permanente nel cinema, nella pubblicità e nel nostro immaginario erotico. Ma adesso i diretti interessati non ci stanno ed ecco che il sindacato Nursind, molto radicato in Puglia, rilanciando una ricerca dei loro colleghi spagnoli, lancia una crociata contro questo genere comunicativo, diventato un po’ offensivo.

Nove infermieri su dieci, infatti, ritengono che persistano stereotipi sessisti e retrogradi legati all’infermieristica, in particolare alle donne.

E’ quanto emerge da un sondaggio condotto dal SATSE sindacato infermieristico spagnolo.

Il 94% afferma che l’immagine delle infermiere (uniforme, materiale, attrezzature, ambiente di lavoro) che passa attraverso i media (cinema, spettacoli, moda) non è coerente con le reali competenze e funzioni all’interno del sistema sanitario.
Inoltre l’ 88,79% ritiene che la diffusione di questi stereotipi rappresenta un chiaro ostacolo , e persino una battuta d’arresto, per lo sviluppo della professione.

D’altra parte, il 61,71 percento afferma di essere a conoscenza di episodi nei quali le infermiere sono state vittime di comportamenti offensivi e / o commenti collegati a stereotipi sessisti e retrogradi, mentre il 34,86% delle infermiere intervistate riconosce di esserne state vittime in prima persona.

Per questo il Satse, ha denunciato le società di e-commerce con il più alto fatturato nel mondo, ovvero Amazon, Ebay e Aliexpress cheoffrono ai loro clienti decine di costumi e accessori dd “sexy infermiera” che sono una minaccia alla dignità ed all’immagine pubblica dei professionisti infermieri.

Il Satse ha criticato il fatto che queste multinazionali di e-commerce continuino a perpetuare un’immagine sessista delle infermiere (abito attillato, gonna corta, scollatura pronunciata, tacchi alti).

L’Union Nursing aveva già inviato lo scorso anno una lettera ai responsabili di Amazon ed Ebay in Spagna e lo ha fatto di nuovo, oltre aggiungendo tra i destinatari Aliexpress, chiedendo che smettano di commercializzare questo tipo di costumi e accessori.

Il Satse chiede a entrambe le compagnie e al resto dei negozi che vendono questo tipo di costume in occasione della prossima festa di Halloween, di seguire l’esempio di grandi negozi come Alcampo e Carrefour che, dopo il ricorso sollevato da Satse, hanno deciso di ritirare questo tipo di costume dalla vendita .

Campagna permanente contro gli stereotipi

Questa nuova denuncia pubblica fa parte della campagna di informazione e sensibilizzazione sociale il cui slogan è “Rompere con gli stereotipi”, con l’obiettivo di porre fine alla diffusione di immagini sessiste e retrograde delle Infermiere.

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.