Principale Politica Diritti & Lavoro Lettera aperta al Premier Conte a difesa degli italiani all’estero

Lettera aperta al Premier Conte a difesa degli italiani all’estero

Col rinnovo del suo Incarico a Presidente del Consiglio dei Ministri, riteniamo utile manifestarle un nostro punto di vista sul requisito socio/politico della Comunità’ italiana anche fuori dei confini nazionali. Considerazione che non esula, tanto per chiarezza, dalle questioni nazionali.

Sessant’anni di giornalismo al servizio dell’Emigrazione italiana crediamo possano giustificare il concetto che desideriamo evidenziarle.

Da noi, l’Emigrazione continua a non fare adeguata notizia. Dei nostri espatriati, oggi meglio noti come “italiani all’estero”, ci s’interessa, a nostro avviso, solo in parte. Guarda caso, soprattutto al momento del voto.

Quando la politica dei numeri riscopre la loro cittadinanza e il diritto di “contare” anche nella Penisola. Eppure, l’Italia è stata, per secoli, terra d’Emigrazione. Ora il fenomeno sembra essersi rafforzato. Per una questione di “strategie”, si preferisce, però, trattare di chi “arriva”. E, sempre meno, di chi “parte.”.

Che scarseggi l’impegno per cambiare, si percepisce già da qualche tempo. Quella che manca è la concreta possibilità d’”essere” più che “sembrare”. “Rinviare” resta più semplice che “fare”. Insomma, pare ancora lontano un accrescimento socio/politico per i Connazionali altrove.

Ora, se l’Italia è a rischio di recessione, non si tirino in ballo gli italiani all’estero. Chi vive lontano dal Bel Paese ha già sacrificato molto. Adesso, il Parlamento dovrebbe meglio definire, anche per loro, un impegno non solo politico. Crediamo di non essere i soli ad auspicarlo. Vedremo, come si evolverà il “caso” della governabilità nella Penisola entro il prossimo anno e sulla questione, Signor Primo Ministro, torneremo. E’ una promessa che intendiamo onorare.

Noi sin dal primo momento ci siamo battuti per il voto per corrispondenza agli italiani nel mondo, con l’intervento del nostro direttore Dr.Antonio Peragine, al primo incontro dei partiti a Montecitorio nel lontano 1982/83, e durante le Conferenze Nazionali dell’Emigrazione, pertanto, da sempre ci battiamo per un maggiore considerazione dei problemi degli italiani nel mondo e di conseguenza degli italiani indigenti in ogni paese.

Ora con l’Associazione Nazionale Italiani nel Mondo ‘ANIM APS’ e con i nostri mezzi di informazione on line copriamo a 360° il mondo dell’informazione: Il Corriere Nazionale www.corrierenazionale.net, il giornale nazionale e internazionale; Corriere di Puglia e Lucania, il giornale del Sud, www.corrierepl.it e con RADICI, il giornale per gli italiani all’estero, www.progetto-radici.it.

Si Presidente Conte, noi chiediamo a gran voce un deciso intervento del Governo per i problemi degli italiani nel mondo e in particolare per la situazione in Venezuela con una assistenza immediata agli italiani ivi residenti.

Giorgio Brignola

Coordinatore Osservatorio dell’Emigrazione Italiana nel Mondo ‘OEIM’

segreteria.oeim@gmail.com

segreteria.anim@gmail.com

presidente.anim@gmail.com

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