La Valsesia potrebbe avere la prima spiaggia per nudisti in Italia nata sulle sponde di un fiume. A farsi promotrice dell’iniziativa, come riferisce il settimanale locale “Notizia oggi”, è Anita, l’Associazione naturista italiana, che ha già organizzato una due giorni di attività naturista “di prova” nella località del Vercellese. L’associazione ha avuto poi un incontro con il sindaco di Varallo Sesia, Eraldo Botta, trovando la disponibilità nell’ospitare una spiaggia dedicata al naturismo.
Per chi non lo sapesse, informo che Il Naturismo
è un modo di vivere in armonia con la naura, caratterizzato dalla
pratica della nudità in comune, allo scopo di favorire il rispetto
di se stessi, degli altri e dell’ambiente. Aiuta a prevenire
ed a curare molte forme di malattie fisiche e mentali e da una
buona educazione ai nostri bambini imparando a vedere il nudo nella
sua giusta ottica sin dalla loro più tenera età perchè il nudo non
è uguale a sesso, come molti disinformati credono, quindi, creare
le condizionii per una vita migliore.
Il Naturismo è in linea con la nostra Costituzione dove sancisce
la libertà per tutte le minoranze e dove all’art.32 tutela la salute dei cittadini ed
inoltre è perfettamente in linea coi dettami della religione Cattolica. Il
patrono d’Italia San Francesco d’Assisi, è un esempio chiedendo pure ed
ottenendo anche di essere sepolto nudo sulla nuda terra.
Ad esempio Gesù fu battezzato nudo nel
fiume Giordano da Giovanni Battista e per oltre mille anni tutti i
cristiani furono battezzati nudi per immersione
Noi non dobbiamo vergognarci di
mostrare nessuna parte del nostro corpo se non sono utilizzate per
compiere del male perchè Dio ci ha creato nudi. Non dobbiamo
vergognarci di mostrare quello che Dia a creato, altrimenti, a mio
giudizio, sarebbe offensivo verso il Creatore.
Ricordo che San Giovanni Paolo II (Karol Józef Wojtyła ) disse e
scrisse nel libro “Amore e responsabilità” del 1960:
“ Poiché è creato da Dio, il corpo umano può rimanere nudo e
spogliato, eppure serva intatti il suo splendore e la sua bellezza.
La nudità come tale non dev’essere equiparata all’impudicizia.
C’è impudicizia soltanto quando la nudità svolge un ruolo negativo
rispetto al valore della persona.Il corpo umano non è una
fonte di vergogna.
L’impudicizia, così come il pudore e la
modestia, è una caratteristica dell’interiorità di una persona“”.