Negozi e alberghi sperano nella svolta: “possibili 2,3 miliardi di consumi”
ROMA – L’indagine con SWG: attesa per ‘effetto quattordicesima’ sui consumi, soprattutto per turismo e moda. Ma le spese obbligate dimezzano la mensilità in più: 3,5 miliardi impegnati per salute e conti in sospeso
È di nuovo tempo di quattordicesima. Tra questa settimana e la seconda di luglio oltre 7,6 milioni di italiani riceveranno la mensilità in più, per un importo medio di 1.263 euro per i dipendenti e di circa 525 euro per i pensionati, per un totale di circa 7 miliardi di euro. Un’iniezione di liquidità consistente, attesa dai lavoratori e, quest’anno, anche dalle imprese che, dopo una primavera sottotono, puntano ad intercettare, almeno in parte, l’effetto quattordicesima sui consumi: 2,3 miliardi di euro di spesa in più, la maggior parte per turismo e moda. Ma negozi e alberghi competono con le spese obbligate, cui quest’anno – tra mutui, salute e conti da saldare – andranno quasi 3,5 miliardi di euro, il 48,8% del totale complessivo delle quattordicesime. È quanto emerge dalle elaborazioni dell’Ufficio Economico Confesercenti sulla base dei dati Istat e di un survey SWG.
Dei 3,5 miliardi di euro di quattordicesima che andranno alle spese obbligate, a fare la parte del leone sono i mutui, cui verranno destinati circa 957 milioni di euro. Circa 908 milioni saranno impegnati invece per le spese legate a sanità e salute. Ai conti in sospeso vanno invece quasi 1,6 miliardi: 691 milioni per finanziamenti, bollette scadute ed altro, mentre circa 900 milioni di euro servono a saldare i debiti con il fisco, anche per effetto della rottamazione delle cartelle in corso.
Ai consumi, invece, saranno destinati 2,3 miliardi. Gran parte del budget andrà a turismo e moda. In primis alle vacanze: 1.435 milioni di euro verranno infatti spesi per un viaggio per sé o per la famiglia. Buone prospettive anche per i saldi estivi: con l’improvviso aumento delle temperature, i consumatori tornano a mostrare interesse per i prodotti moda. E prevedono di investire in abbigliamento e accessori circa 531 milioni di euro: una boccata d’ossigeno per il settore, che quest’anno è stato fortemente penalizzato nelle vendite dal meteo ‘pazzo’ di primavera. Alle altre spese, infine, saranno destinati 372milioni di euro. Quest’anno è invece minoritaria la quota destinata al risparmio: gli italiani metteranno sotto il materasso 1.276 milioni di euro (il 18% del totale): 957 milioni di euro in liquidità di riserva e 319 milioni in qualche forma di investimento.
“L’effetto quattordicesima potrebbe essere una spinta importante in un 2019 difficile per i consumi, anche turistici: il meteo imprevedibile ha contenuto le spese e le presenze di vacanzieri, a maggio come anche a giugno, intaccando l’inizio della stagione. Ed il freddo persistente ha dato un colpo anche alle vendite di abbigliamento. La speranza è ora di invertire la tendenza, grazie al combinato disposto della quattordicesima e del ritorno del caldo”, commenta Confesercenti. “Purtroppo, però, l’effetto quattordicesima sui consumi è quest’anno particolarmente ridotto dal peso dei conti da saldare. Anche con il fisco, vista la coincidenza dell’arrivo della quattordicesima con la fase finale della rottamazione delle cartelle esattoriali. Ma è comunque un segnale della sofferenza delle famiglie, che emerge chiaramente dal sondaggio: il 38% ritiene di avere un reddito mensile appena sufficiente a coprire le spese, e c’è un 20% che non arriva a fine mese. Si rimandano le spese più importanti al momento della quattordicesima, quando avranno la liquidità necessaria per rimettersi a pari”.
I numeri della quattordicesima 2019, valori assoluti
Numero percettori | Importo complessivo | |
percettori | 7.650.000 | 7.068.600.000 |
dipendenti | 4.131.000 | 5.221.125.000 |
pensionati | 3.519.000 | 1.847.475.000 |
*Stime ed elaborazioni Ufficio Economico Confesercenti su dati INPS e Istat
Utilizzo della quattordicesima, valori assoluti in milioni di euro
Voce | Importo 2019 |
Totale per Consumi | 2.338 |
di cui | |
per una vacanza (mia o della famiglia) | 1.435 |
per fare acquisti durante saldi estivi | 531 |
Per spese straordinarie (rinnovo elettrodomestici, lavori in casa, etc..) | 372 |
Totale per Spese obbligate | 3.455 |
di cui | |
per pagare il mutuo | 957 |
per spese legate alla sanità/salute | 908 |
per saldare i conti in sospeso con il fisco (cartelle, rottamazioni, etc…) | 900 |
per altri conti in sospeso (debiti, bollette scadute, etc..) | 691 |
Totale per risparmio | 1.276 |
di cui | |
per risparmio | 957 |
per investimenti | 319 |
*Stime ed elaborazioni Ufficio Economico Confesercenti su dati SWG, INPS e Istat
Direbbe che il suo reddito mensile consente a lei e alla sua famiglia di arrivare a fine mese:
agiatamente, concedendosi spazio per lussi e risparmio | 2% |
serenamente, senza particolari affanni | 40% |
di coprire appena le spese, senza permettersi ulteriori lussi | 38% |
non riesco ad arrivarci, il reddito non basta nemmeno per l’indispensabile | 20% |
Nell’ultimo anno direbbe che la condizione economica sua e della sua famiglia è…
migliorata | 8% |
rimasta invariata | 58% |
peggiorata | 34% |
NOTA INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 2 DELLA DELIBERA N. 153/02/CSP DELL’AUTORITA’ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI. Titolo del sondaggio: La quattordicesima. Tema del sondaggio: economia e società. Soggetto realizzatore: SWG Spa. Committente e acquirente: Scenari – Osservatorio SWG. Data di esecuzione: 17 – 20 giugno 2019. Metodologia di rilevazione: sondaggio online CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1300 soggetti maggiorenni (su 3580 contatti complessivi), di età superiore ai 18 anni. Il campione intervistato online è estratto dal panel proprietario SWG. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall’ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro-area di residenza. Margine d’errore massimo: ±3,0.