“Gli ultimi lanci di missili della Corea del Nord sono una provocazione in una situazione in cui la comunità internazionale si aspetta che le autorità intraprendano misure concrete per abbandonare il suo programma missilistico e nucleare”, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri.
In aggiunta Berlino plaude la disponibilità degli Stati Uniti di proseguire i negoziati nonostante le provocazioni.
“Esortiamo la Corea del Nord a non intraprendere nuove provocazioni, ma a compiere immediatamente passi concreti per una completa, convincente e irreversibile rinuncia alle armi nucleari per mostrare l’interesse di raggiungere una soluzione diplomatica”, ha detto il portavoce del dicastero diplomatico tedesco.
In precedenza l’agenzia Yonhap, riferendosi allo Stato Maggiore sudcoreano, aveva riportato che la Corea del Nord aveva lanciato diversi missili a corto raggio nel Mare del Giappone.
In seguito i militari sudcoreani avevano rivisto la loro dichiarazione sul lancio di missili a corto raggio da parte di Pyongyang, definendo i razzi come “munizioni”.