Convegno sulla filiera dei prodotti della Murgia
Giovanni Mercadante
Dott. Nicola Panaro
Dirigente A.M.C./Associazione Meridionale Cerealisti
La lenticchia di Altamura IGP al centro dell’attenzione durante un convegno previsto per venerdì 12 aprile 2019. Ripescata dal mondo dell’oblio nel 2007 e con una forte accelerazione nel 2017, questo prodotto sta vivendo la sua rinascita grazie all’impegno di numerosi agricoltori appulo-lucani.
L’A.M.C./Associazione Meridionale Cerealisti di Altamura, indicata anche come “Borsa Merci”, sta aprendo nuove frontiere in una visione più globale di quello che è il suo ruolo quale punto di riferimento per agricoltori, stoccatori, broker e molini nell’ambito della commercializzazione dei cereali e legumi.
La spinta dinamica proviene da un dirigente che opera all’interno dell’A.M.C. Parliamo del dott. Nicola Panaro, broker internazionale della Pantrade, con formazione di alto livello ed esperienze maturate in America e in Europa, dove ha allacciato importanti amicizie che stanno tornando utili al nostro territorio.
Infatti, già a novembre e dicembre 2018 si sono svolti due convegni a cui hanno partecipato cerealisti americani e canadesi, e ancora a marzo scorso un altro tenuto con i cerealisti francesi.
Un confronto che Nicola Panaro ritiene necessario per migliorare le nostre colture.
In questo scenario l’A.M.C. ha ritenuto opportuno, insieme al Lyons Club “Murgia Parco Nazionale, di organizzare un convegno significativo sulla “Filiera dei prodotti della Murgia” invitando il Consorzio della lenticchia IGP di Altamura, visto che la sede è nello stesso edificio storico (cortile ex Monastero del Soccorso, Porta Matera), per studiare le opportunità offerte dal mercato mettendo in campo le due forze.
Prof. Gerardo Centoducati
Direttore Consorzio Lenticchia di Altamura IGP
Del resto, per fare un esempio, i due organismi sembrano di essere a bordo di un veliero d’alto bordo, dove l’equipaggio è lo stesso ma con mansioni diverse. Ed è il caso appunto dell’A.M.C. e del Consorzio della lenticchia IGP.
Dopo appena due anni dalla sua costituzione, nato dapprima come Associazione, il Consorzio della lenticchia di Altamura IGP ha avuto una forte accelerazione in termini di visibilità e di affermazione sul territorio nazionale con la registrazione del marchio IGP/Indicazione Geografica Protetta. Dai circa 50 soci agricoltori iniziali, oggi sono diventati oltre 200 che operano in 19 Comuni tra Puglia e Basilicata.
Aree di produzione appulo-lucane
L’obiettivo del prof. Gerardo Centoducati, direttore del Consorzio di tutela e valorizzazione della Lenticchia di Altamura IGP, nonché docente presso l’Università degli Studi di Bari, è di riportare questo prodotto tipico della Murgia alla massima diffusione nella dieta mediterranea, visto che la seconda metà del ‘900 non è stato un periodo brillante per tutte le tipicità per ovvie ragioni di stile di vita. Oggi c’è un revival. Un ritorno al passato, alla riscoperta delle cose genuine.
Al convegno indetto per venerdì 12 aprile 2019, nella sala Tommaso Fiore presso il GAL, sono previste relazioni da parte:
-del prof. Gerardo Centoducati sul tema “I marchi di qualità, il caso della lenticchia di Altamura IGP ed il controllo di mercato nazionale”;
-del prof. Rocco Roma dell’Università degli Studi di Bari “Sul marketing di filiera, dalla tradizione all’innovazione”;
-del dott. Cesareo Troia Presidente del Parco dell’Alta Murgia sul tema “Il grano, l’oro del Parco”.
Sono previsti interventi: del delegato dell’AMC per il Distretto del Grano Duro; della sindaca di Altamura Rosa Melodia; del dott. Onofrio Vicenti, presidente GAL Terre di Murgia; e del dott. Angelo Frisardi, Presidente Lyons Club Speciality Murgia Parco Nazionale, la cui finalità di quest’ultimo ente, sorto da appena un anno, è di sostenere ogni iniziativa che riguarda la matrice del sodalizio, in modo da fortificare il settore agro-alimentare dell’Alta Murgia.
Moderatore: il giornalista dott. Vincenzo Rutigliano.