
Bankitalia avverte: lo spread pesa su famiglie e risparmio, ha effetto sul patrimonio delle banche, la crescita non contrasta con la disciplina dei conti. E la Ue, con Juncker, spiega che l’Italia ha beneficiato di 30 miliardi di flessibilita’ negli ultimi anni. Non si arresta intanto la corsa dello spread, che vola fino a 315 punti base, con un rendimento del decennale che sale al 3,7%. A pagarne le spese anche la Borsa, che gira in negativo dopo che era partita in rialzo. Il Fmi rivede al ribasso le stime di crescita dell’Italia (il pil cresce dell’1,2% nel 2018 e dell’1% nel 2019) e avverte: ‘preservate le riforme pensionistiche e del mercato del lavoro’. Ma Salvini chiude, ‘sulla riforma Fornero nessuno ci fermera”.