Per i mancati pagamenti del pedaggio sono previste sanzioni fino a 338 euro
Giro di vite sui controlli per tutti gli automobilisti che utilizzeranno in futuro la Pedemontana. Come stabilito nell’accordo siglato tra l’azienda che gestisce l’infrastruttura e il Ministero dell’Interno scattano oggi infatti le misure di accertamento pagamenti dei pedaggi sull’A36, l’A59 e l’A60. In caso di mancato pagamento, da effettuare nei 15 giorni successivi rispetto al transito, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono previste sanzioni amministrative che variano dagli 85 ai 338 euro, oltre alla decurtazione di due punti della patente al trasgressore. L’autostrada Pedemontana è priva di caselli e si affida ad un sistema “free flow” per il pagamento del pedaggio. Il pagamento può essere effettuato online, nei punti autorizzati al termine di ogni singolo viaggio, utilizzando il Telepass o in adesione al sistema Conto Targa. La soluzione più semplice per pagare Pedemontana occasionalmente è affidarsi al servizio Paga il pedaggio, disponibile sul sito Web di Autostrada Pedamontana Lombarda. Con la creazione del proprio account e l’inserimento della targa del proprio veicolo, non solo è possibile pagare i singoli pedaggi ma anche eventuali solleciti e accedere alla cronologia dei pagamenti.